PIOLTELLO, DA SCALO DEI DISASTRI
A SCALO E STAZIONE MODELLO!
Di Redazione • 30 GENNAIO 2018
Mentre trascorrono tristi i giorni del cordoglio, delle indagini, dell'indignazione generale, per la tragedia accaduta all'alba del 26 gennaio 2018, nel nostro scalo ferroviario, in attesa di poter porgere l'ultimo saluto alle tre vittime, l'amara constatazione di trovarci di fronte a un " deja-vu", come la ricostruzione storica qui tentata, per quanto approssimativa, ci ricorda.
Corsi e ricorsi che, al di là dei risultati delle indagini, mettono in evidenza come l'ennesimo incidente non possa essere derubricato a mero dato statistico, ma richiama l'improrogabile esigenza di rivisitazione complessiva del nostro scalo ferroviario con il preciso obiettivo, non solo auspicabile, ma doveroso da parte di RFI e TRENORD, di farne uno snodo sicuro, da presentare come modello e riaffermarne, nello stesso tempo, la destinazione a Stazione di Porta, già pianificata nel 1992 (vai all'articolo)
Questo é quanto dobbiamo pretendere e ottenere da RFI e TRENORD, sia come tributo alle tante vittime che nel corso degli anni hanno lasciato le loro vite sui nostri binari, sia come diritto della nostra città, per non più assurgere alle cronache per fatti del genere, ma soprattutto per dimostrare che la fiducia che molti di noi attribuiscono al trasporto ferroviario, in generale, venga ripagata con atti inequivocaboli.
Non si vuole fare il processo a nessuno, compito della magistratura, ma crediamo opportuno che la nostra amministrazione debba costituirsi parte civile , non per ottenere un risarcimento economico, ma investimenti in sicurezza, tecnologia e valorizzazione del nostro scalo e della nostra stazione.
Qualche riflessione e considerazione di approfondimento meritera il programmato potenziamento dell'intermodale di Segrate, progetto che prevede di portare il traffico dalle attuali 5 coppie di treni al giorno a 11 coppie nel 2020 e 22 una volta entrato a pieno regime.
I disastri e gli incidenti che ci apprestiamo ad elencare partono dal lontano 1893, data che, rispetto a quanto ci é stato possibile documentare, vide Piltello-Limito come teatro del primo e forse più grande disastro avvenuto sui nostri binari.
Non ci si può astenere dal documentare le traversie, le lungaggini, le speranze che la linea Milano Treviglio, ha prodotto negli anni e tutti i mal di pancia e disagi vari procurati ai pendolari di ieri e di oggi.
Quasi tutte le notizie e immagini provengono dagli archivi del Corriere della Sera.