|
---|
PIOLTELLO 21 LUGLIO 2014 |
Nel Consiglio comunale di questa sera il punto principale all’ordine del giorno è rappresentato dalle linee programmatiche del Sindaco. Un documento quindi importante per il futuro della città se redatto con consapevolezza e conoscenza della realtà nella quale si amministra.
Dalla lettura dell’atto messo a disposizione sul sito comunale emerge invece un documento generalista impregnato di luoghi comuni di tante buone intenzioni, ma senza mai far emergere nessuna operatività concreta sul come trasformare gli enunciati in azione amministrativa. Affermare infatti che l’azione amministrativa sarà improntata alla massima trasparenza senza spiegare come si intende attuarla è un formale luogo comune. Lo stesso esempio potrebbe riguardare la sicurezza, il commercio eccetera.
Altra anomalia che emerge è il fatto che le linee programmatiche in discussione non emergono come quelle del Sindaco, ma dei singoli assessori. Se è normale che gli assessori collaborino alla loro stesura non è assolutamente corretto e accettabile che l’assessora chiocciola ai lavori pubblici, edilizia scolastica e sportiva ecc., alleghi il suo contributo scrivendolo in prima persona e non al nome del Sindaco e della Giunta, come le norme prevedono. Alle linee programmatiche dovrebbero generalmente seguire i fatti, a prescindere dall’assessore o assessora delegata dal Sindaco ad occuparsene.
Non vorrei entrare nella disanima dei contenuti (siano essi buone intenzioni o luoghi comuni), ma due aspetti vorrei portarli all’attenzione di chi leggerà queste righe: da una parte, nel documento si trova conferma, rispetto al programma elettorale, della volontà dell’amministrazione di voler procedere ad una variante del PGT per riportare ad agricolo la parte di terreno del Parco delle Cascine, destinato ad insediamento residenziale. Bene, ma mancano i tempi e gli approfondimenti delle implicanze che l’operazione comporta. Spero che in Consiglio comunale il tutto venga meglio esplicitato.
L’altro aspetto è invece la scomparsa nelle linee programmatiche di uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale della Sindaca: la riduzione di un punto dell’addizionale IRPEF comunale.
Nel documento, non so se letto dalla Sindaca, o scritto direttamente dall’assessore, si fa solo riferimento “all’individuazione di potenziali aree di efficientamento nel bilancio comunale con particolare riferimento
alla parte corrente al fine di migliorare i saldi obbiettivi del patto di stabilità per poter liberare risorse
da destinare ad investimenti o all'abbassamento della pressione fiscale.”
Cara Sindaca qui non ci siamo, trasparenza significa soprattutto mantenere le promesse elettorali ed in modo particolare quelle che toccano la sensibilità degli elettori!
Nel non voler annoiare più di tanto, termino questo intervento invitando tutti i Consiglieri alla massima coerenza obiettività possibile nell’interesse della città.
Per i più impegnati rinvio alla lettura del documento in oggetto e del programma elettorale della Sindaca.
LINEE PROGRAMMATICHE 2014-2019>>>>>>>
INTERVENTO SULLE LINEE PROGRAMMATICHE